Canada: polizia dell'Ontario avvia indagine su diffusione video dal contenuto xenofobo
La polizia provinciale dello stato dell'Ontario, in Canada, ha avviato un'indagine sulla diffusione di un video dal contenuto xenofobo su TikTok con riferimenti al recente massacro di una famiglia musulmana nella cittadina locale di Londra.
Il video mostra quella che sembra essere una famiglia musulmana che cammina per strada mentre si sente la voce di un uomo che ride ed esalta il massacro di Londra, citando il nome di Nathaniel Veltman, l'autore dell'attacco.
"Santo (imprecazione). Dov'è Nathaniel Veltman quando hai bisogno di lui? Oh, c'è un camion, amico, li hai persi, fai un passo indietro!"
Il video è stato realizzato da un'autore sconosciuto nella località di Harriston, Ontario, nei pressi della città di Minto.
"Il sentimento anti-musulmano espresso in questo disgustoso video è ripugnante per i residenti della contea di Wellington e della città di Minto. Tutti gli sforzi devono essere fatti per denunciare l'odio in tutte le sue forme", hanno affermato il prefetto Kelly Linton e il sindaco George Bridge in una nota.
"L'islamofobia e tutte le forme di razzismo non hanno posto nella nostra comunità e dobbiamo garantire che i messaggi di odio e paura cadano nel vuoto", hanno aggiunto.
La dottoressa Sabreena Ghaffar-Siddiqui, docente di Sociologia e Criminologia allo Sheridan College, afferma di non essere rimasta sorpresa dal video, ricordando che lei stessa è stata più volte sottoposta a questo tipo di commenti.
"Penso che il suprematismo bianco, l'odio e la violenza promossa online, che vive, respira e cresce in rete, siano stati trascurati e non abbiano ricevuto la giusta attenzione", ha detto Siddiqui.
Siddiqui ha aggiunto: "L'odio che vediamo sulla rete è direttamente correlato all'odio che respiriamo di persona e che le persone affrontano ogni singolo giorno. A meno che non iniziamo a contrastare le persone che realizzano video come questo e le persone che condividono ideologie come questa, continueremo a vedere giovani uomini radicalizzati con questo tipo di idee estremiste in cui si sentono giustificati di uccidere persone innocenti".
Centinaia di persone in lutto si sono riunite sabato scorso al Centro islamico del sud-ovest dell'Ontario per i funerali dei quattro membri della famiglia musulmana massacrata nell'attacco islamofobico di Londra, una cittadina a 70 km a sud-ovest della capitale canadese Toronto.
Lo scorso 6 giugno il ventenne Nathaniel Veltman ha scagliato il suo pickup contro la famiglia in questione uccidendo Syed Afzaal, di 46 anni, sua moglie di 44 anni, la loro figlia quindicenne e la madre di Afzal, di 74 anni. Nell'attacco il figlio minore della famiglia, Fayez, di nove anni, è rimasto gravemente ferito ed è attualmente ricoverato in ospedale.
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