Il Movimento
islamico della Nigeria,la struttura di riferimento dei musulmani sciiti del
paese africano, ha indetto una marcia di protesta per chiedere la liberazione dal
carcere del proprio leader,Sheikh Ibrahim Zakzaki.
A tal proposito il movimento ha chiesto a
tutti i cittadini nigeriani,di qualsiasi confessione,di recarsi presso la capitale
Abuja e marciare verso la sede locale dell’ONU,per protestare contro il
prolungamento dell’arresto del leader religioso sciita,e per chiedere la sua
liberazione.
Decine di migliaia di persone hanno gia’ raggiunto la capitale,mentre si stima
che altre centinania di migliaia siano in marcia verso la citta’.
Secondo le
notizie giunte fino ad ora,ci sono gia’ stati scontri tra manifestanti e forze
di sicurezza nigeriane nel corso delle prime manifestazioni.
Sheikh Ibrahim Zakzaki,leader spirituale dei musulmani sciiti della Nigeria,e
personaggio molto rispettato anche dalle altre confessioni del paese,e’ stato
arrestato lo scorso Dicembre in seguito ad un assalto dell’esercito nigeriano
contro la sua abitazione nella citta’ di Zaria.Contemporaneamente i militari
hanno anche attacato il principale centro di ritrovo e luogo di culto sciita
della citta’,la hoseynieh e moschea Baghiatollah.
Negli attacchi sono stati martirizzati per mano dell’esercito diverse centinania
di persone(alcune stime parlano di mille morti),mentre migliaia sono state
ferite ed arrestate.Alcuni mesi fa le organizzazioni per la difesa dei diritti
umani hanno riferito del ritrovamento di una fossa comune nei pressi di
Zaria,con i resti di quasi 400 vittime del massacro.
Tra i morti figurano anche 3 figli di Sheikh Zakzaki,il quale e’ stato
gravemente ferito ed arrestato insieme a sua moglie.
Molti sospettano che dietro l’ingiustificato attacco ci sia la mano dell’Arabia
saudita;sospetti che sembrano fondati,data l’ostilita dei sauditi verso gli
sciiti in ogni angolo del mondo,e le strette relazioni tra il presidente
nigeriano,l’ex generale golpista M.Buhari,ed il governo saudita.
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