L'opposizione dell'Islam all'indifferenza verso i problemi sociali
Il misticismo è stato talvolta frainteso come puro isolamento senza alcuna attenzione alle realtà sociali. L'Islam è tuttavia contrario a tale visione.
Alcune persone si sono immersi in quello che credono sia misticismo poiché non prestano attenzione all'oscurità nella loro società e all'oppressione contro i più deboli. Questo è mentre affermano di cercare la luce divina. Tale attitudine è contro gli insegnamenti islamici. È possibile per un musulmano chiudere un occhio sull'oppressione nella società e sulla violazione dei diritti degli altri ed al tempo stesso affermare di essere alla ricerca della luce di Dio?
Uno dei messaggi della Du'a al-Baha, nota anche come Du'a al-Sahar) e particolarmente raccomandata nel mese di
Ramadan, è che gli uomini non devono dimenticare di cercare la luce in questo mondo così come la luce della dimensione metafisica. Nella Du'a al-Sahar c'è un'enfasi particolare sul concetto di "intero", in riferimento sia alle luci sulla terra che a quelle nei cieli e nelle altre dimensioni.
La luce in questo mondo è la giustizia che sarà stabilita completamente nel Giorno della Resurrezione, ma è nostro compito perseguire tale percorso e lottare nell'ambito delle possibilità dateci da Dio per il raggiungimento di uno stato di giustizia.
In realtà la ricerca della giustizia fa parte della nostro percorso più generale verso la perfezione e il raggiungimento della Presenza Divina, tant'è che l'indole naturale degli esseri umani, se non corrotta, tende alla giustizia, a dimostrazione del fatto che Dio stesso ha immesso in noi tale desiderio.
Dunque la ricerca per raggiungere la luce e sbarazzarsi dell'oscurità può essere vista in tutti i livelli della propria esistenza. I versetti del Sacro Corano guidano gli esseri umani in questo percorso passo dopo passo e indicano loro dove andare per trovare la luce sia qui che nell'aldilà e raggiungere, come detto prima, la Presenza Divina, che è il vero obiettivo della nostra esistenza.
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