Un comandante i cui soldati non sono mai esposti alla sconfitta
Esiste un comandante competente che non solo non è mai stato sconfitto ma non espone nemmeno i suoi soldati alla sconfitta.
Questo comandante è presente in tutto il mondo e addestra costantemente i soldati.
Chi è questo comandante e come può essere presente in tutto il mondo?
Nel corso della storia ci sono stati molti combattenti e figure militari geniali che hanno ottenuto riconoscimenti nel raggiungimento dei loro obiettivi. Di solito, il successo di una personalità militare viene valutato in base alle sue vittorie o sconfitte in battaglie importanti e decisive. Sarebbe meraviglioso scoprire che esiste un comandante che non è mai stato sconfitto.
L'Imam Ali (pace su di lui) ha detto riguardo al Corano nel sermone 198 della Nahj al-Balagha: "... un onore i cui sostenitori non vengono sconfitti e una verità i cui sostenitori non vengono abbandonati".
Ora qui viene sollevata una domanda perché è chiaro che i musulmani (i seguaci e sostenitori del Corano) furono sconfitti in alcune battaglie, come la battaglia di Uhud.
La risposta è che il Corano non espone i suoi sostenitori alla sconfitta finché essi (i musulmani) agiscono secondo i suoi insegnamenti. Altrimenti è ovvio che rischiano di andare incontro alla sconfitta.
Ad esempio, c'è un versetto nel Sacro Corano che ordina ai musulmani di obbedire a Dio e al Suo messaggero. I musulmani furono sconfitti nella battaglia di Uhud perché disobbedirono a questo comando.
Un altro punto è che le sconfitte in questo mondo sono sconfitte apparenti, non vere, tanto che la verità dell’Islam e del Corano non viene mai violata con tali sconfitte.
Il Sacro Corano afferma: "Dopo la tristezza, fece scendere su di voi un senso di sicurezza e una forza che avvolse una parte di voi mentre altri piangevano su se stessi e pensarono ad Allah come nell’età dell’ignoranza, non conformi al vero. Dicevano: 'Cosa abbiamo guadagnato in questa impresa?' Di’ loro: 'Tutta l’impresa appartiene ad Allah'. Quello che non dicono apertamente lo nascondono in sé. Dicono: 'Se avessimo avuto la situazione nelle nostre mani (se fossimo stati noi a decidere), non avremmo subito perdite in questo luogo'. Di loro: 'Anche se foste rimasti nelle vostre case, i vostri nemici giurati avrebbero potuto attaccarvi e uccidervi mentre eravate nei vostri letti e la morte avrebbe raggiunto coloro la cui ultima ora era giunta'. Dio ha voluto mettervi alla prova e purificare ciò che era nei vostri cuori. Dio conosce ciò che si nasconde nei cuori.(versetto 154 della Surah Al-Imran)
Pertanto, se i musulmani agiranno sempre secondo gli insegnamenti del Sacro Corano, saranno sempre vittoriosi. Altrimenti subiranno delle sconfitte. Inoltre, a volte Dio vuole mettere alla prova i credenti con alcune sconfitte e se rimangono saldi e hanno pazienza, la vittoria finale sarà loro.
https://iqna.ir/en/news/3484963
