Fatima Zahra; un esempio di vera donna musulmana
Le donne svolgono un ruolo molto importante nella società islamica ed è per questo che nel Sacro Corano e nelle parole del Santo Profeta c’è un’attenzione particolare alle donne.
Il Libro Sacro e il Profeta Mohammad (Dio benedica lui e la sua famiglia) indicano diversi esempi di donne virtuose, una delle più importanti delle quali è Fatima Zahra (pace su di lei), la figlia del Profeta stesso. Fatima nacque nell'anno undici dell'egira dal matrimonio tra Profeta Mohammad e della sua consorte Khadija bint Khuwailid. Era conosciuta anche con i soprannomi di Kawthar, Seddiqah e Batoul.
Il Profeta l'amava così tanto che disse: “In effetti, Fatima è una parte del mio corpo. Chi fa del male a lei, fa del male a me”.
Egli fece questa affermazione in un momento in cui la cultura e le usanze comuni, soprattutto tra i politeisti, consideravano una vergogna avere una femmina, arrivando addirittura in certi casi a seppellire vive le figlie femmine appena nate. Dopo la nascita di Fatima Zahra, il Profeta introdusse alla gente il vero status delle ragazze e delle donne, annullando molte credenze e usanze errate del passato nei confronti delle donne.
Fatima Zahra era accanto a suo padre in tutte le difficoltà e avversità. Anche nelle battaglie si prendeva cura di suo padre. Dopo aver sposato Ali ibn Abi Talib (pace su di lui), la sua difesa dei principi dell’Islam prese ulteriore vigore..
Tuttavia, alcuni nemici dell'Islam per deridere il Profeta considerarono il fatto che avesse solo una figlia e non figli maschi come un difetto e lo apostrofarono per questo motivo con l'appellativo di "quello senza posteri". Ciò è il motivo per cui Dio rivelò al Profeta la Surah Al-Kawthar.
Il termine Kawthar significa abbondanza di qualcosa di buono. Gli esegeti del Corano hanno offerto punti di vista diversi su ciò a cui si riferisce questo termine nella Surah in questione. Alcuni ritengono che riguardi la posizione della profezia, mentre altri pensano che si riferisca al Sacro Corano, alla conoscenza, a un fiume in paradiso, agli amici, ecc. Tuttavia, la maggior parte degli esegeti e studiosi del Corano crede che la parola Kawthar si riferisca a Fatima Zahra e ai suoi figli che sarebbero un dono concesso a Dio al Profeta Mohammad. Ciò è avvalorato, oltre che da numerosi hadith provenienti dal Profeta stesso e da altri passi del Corano, anche dall'ultimo verso della stessa Surah Kawthar in cui Dio afferma che ad essere senza progenie e posteri saranno proprio coloro che ingiuriano e denigrano il Profeta a causa della mancanza di figli maschi.
Ricordiamo che il Profeta Mohammad ebbe figli maschi, ma essi morirono per varie cause in età infantile. La discendenza del Profeta dunque proseguì grazie a sua figlia Fatima Zahra e il matrimonio di quest'ultima con l'Imam Ali. La famiglia e progenie del Profeta è definita dal Corano e dalla Sunnah con il termine di Ahl ol-Bayt, ovvero Gente della Casa.
Oltre ai versetti di questa Surah, ci sono altri passi nel Corano che evidenziano lo status di Fatima Zahra. Uno di questi è il versetto 61 della Surah Al-Imran, noto come il versetto di Mubahilah, che si riferisce al Profeta e alla sua famiglia. Fatima Zahra è l'unica donna tra loro. Un altro è il versetto 33 della Surah Al-Ahzab, che è noto come il versetto di Tat’hir (purificazione) e sottolinea la purezza della famiglia del Santo Profeta.
Fatima Zahra è un esempio e un modello per la presenza attiva delle donne nella famiglia e nella società. Accompagnò e aiutò il padre e il marito nelle avversità, svolgendo anche attività sociali e politiche. Se vogliamo conoscere una vera donna musulmana, leggere la storia della vita di Fatima Zahra sarà sicuramente la scelta migliore.
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